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​Lo Shiatsu



Lo Shiatsu è una disciplina evolutiva.

Lo Shiatsu valorizza le risorse vitali di ambedue le persone coinvolte nella pratica, permettendone la miglior espressione secondo le potenzialità, i tempi e le modalità peculiari di ciascuno.

Lo Shiatsu genera una miglior qualità della vita qualsiasi sia l'età, la condizione e lo stato di benessere/disagio dei soggetti coinvolti.

Lo Shiatsu non è una terapia alternativa, non è una medicina non convenzionale, non è un massaggio terapeutico, sportivo o estetico.

I benefici dello Shiatsu sul piano sintomatico e della prevenzione sono frutto non di una attività mirata alla cura delle patologie, ma di un naturale processo di "autoguarigione" connesso al generale miglioramento della vitalità.

Breve storia dello Shiatsu

Lo Shiatsu è una tecnica di manipolazione, anzi piuttosto una filosofia, molto antica che viene dal Giappone.

I suoi fondamenti derivano da antiche concezioni mediche e filosofiche cinesi, i cui principi ispiratori sono lontani dalla mentalità occidentale (si hanno notizie di trattati su questi argomenti risalenti addirittura a secoli avanti Cristo).
Nel VII-VIII secolo la medicina cinese si diffuse in Giappone, ove prese il nome di Kanpo, ed in esso confluirono varie terapie importate dal continente : agopuntura, moxa, coppettazione (coppette di vetro riscaldate) ed il massaggio cinese (tui-na).
Nei secoli successivi ci fu’ un’ulteriore evoluzione di questa tecnica, inglobando anche il massaggio tradizionale giapponese e, successivamente, anche alcune tecniche occidentali come la fisioterapia e la chiropratica: nacque così agli inizi del 1900 una nuova forma di trattamento chiamata Shiatsu. Chi iniziò per primo questa nuova forma di trattamento fu il Maestro  Tokujiro Namikoshi che dedicò tutta la sua vita agli studi relativi al corpo umano, alle articolazioni, ai movimenti e soprattutto alle malattie.
Un secondo stile che si è sviluppato in Giappone è quello di Shizuto Masunaga. Egli era istruttore presso la scuola di Namikoshi ma entrò in polemica, lasciò la scuola e fondò un nuovo istituto ed un nuovo stile negli anni ’50. lo stile Iokai, basato più sull’aspetto psicologico.
Nel 1964 il Ministero per la Sanità giapponese ha riconosciuto legalmente lo shiatsu come un sistema autonomo di cura, dandone questa definizione : “Lo shiatsu è una forma di manipolazione che si esercita con i pollici, le dita, i palmi delle mani, senza l’ausilio di strumenti meccanici o d’altro genere, e consiste nella pressione sulla cute mirante a correggere le disfunzioni interne, a migliorare e a conservare lo stato di salute o a trattare malattie specifiche.”
Attualmente in Giappone lo shiatsu è praticato, sia a livello terapeutico che preventivo, anche nelle strutture sanitarie ed è insegnato in ambito universitario.

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© 2013 by Mauro Moro

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